Ambiente in Polonia/Środowisko w Polsce
Re: Ambiente in Polonia/Środowisko w Polsce
C'e' anche da dire che il governo Kopacz ha proposto la chiusura (da un giorno ad un altro) di tutte le miniere di carbone della Slesia (e credo che GH si ricordi che in tutte le citta' ci sono state manifestazioni contro questa decisione).
Mossa corretta dal punto di vista ecologico ma errata per tanti altri motivi; il piu' importante era non creare un'alternativa lavorativa per tutti i minatori e buttare per strada migliaia di famiglie.
Mossa corretta dal punto di vista ecologico ma errata per tanti altri motivi; il piu' importante era non creare un'alternativa lavorativa per tutti i minatori e buttare per strada migliaia di famiglie.
"Se la gente dovesse scegliere tra la libertà e i sandwiches, sceglierebbe i sandwiches” John Boyd Orr
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Re: Ambiente in Polonia/Środowisko w Polsce
Pare che il voivodato della Slesia si sia mosso attivamente per ridurre il problema smog.
Il progetto prevede l'eliminazione dal mercato, a partire dal prossimo anno, degli scarti del carbone e di combustibili a bassa qualità come quelli utilizzati ad oggi e che sono stati causa principale dello smog degli scorsi giorni.
Inoltre, entro 10 anni verranno consentite solo caldaie a carbone classe 5, eliminando quelle di ora privi di qualsiasi standard ecologico, per questo sono previsti finanziamenti anche se non se ne conosce l'entità.
A questo si aggiunge la possibilità di viaggiare gratis con Koleje Śląskie nei giorni di smog.
Anche la Małopolska si sta muovendo nella stessa direzione.
Nel progetto è prevista anche una lettera al governo in modo tale da spingerlo a estendere il progetto a tutta la Polonia.
Non è moltissimo ma credo sia una valida risposta nel breve termine, auspico una risposta seria dal governo e una legislatura ancora più restrittiva.
Ricordo che, secondo le ultime statistiche, fra le 50 città europee più inquinate, 33 sono in Polonia (nella lista c'è pure la mia Tychy).
Riguardo il nucleare, anche qui si rischia una discussione trascendente nell'ideologico.
I polacchi saranno favorevoli al nucleare, ma quanti di questi ne conoscono i particolari? Chissà quanti credono che con il nucleare già domattima abbiamo risolto tutti i problemi e magari fra questi ci sono gli stessi che oggi bruciano spazzatura e scarti del carbone.
Una centrale nucleare non si costruisce dall'oggi al domani, per produrre il primo Khw di energia occorrono diversi anni e poi bisogna considerare il suo ciclo di vita.
Soprattutto, le scorie dove le mettiamo? Vicino casa di quelli che si sono detti favorevoli? Magari le seppelliamo a Wieliczka?
La Polonia ha bisogno di nuove fonti energetiche ORA, non fra dieci anni.
Il nucleare è una tecnologia che ritengo obsoleta per i rischi che comporta quando le energie pulite stanno crescendo a ritmi esponenziali comportando anche una drastica riduzione dei costi e tante opportunità lavorative.
Ribadisco che con un parco offshore eolico, con lo sviluppo del geotermico e con una maggiore efficienza energetica si possa compensare già una buona parte del fabbisogno energetico.
@Włoch, ho una laurea in Scienze Geologiche, quanto però so in tema ambientale ed energetico è in buona parte frutto di interesse personale, anche perchè adesso mi occupo tutt'altro.
Poi, così come in tutti i settori, c'è sempre qualcuno che ne sa più di me.
Il progetto prevede l'eliminazione dal mercato, a partire dal prossimo anno, degli scarti del carbone e di combustibili a bassa qualità come quelli utilizzati ad oggi e che sono stati causa principale dello smog degli scorsi giorni.
Inoltre, entro 10 anni verranno consentite solo caldaie a carbone classe 5, eliminando quelle di ora privi di qualsiasi standard ecologico, per questo sono previsti finanziamenti anche se non se ne conosce l'entità.
A questo si aggiunge la possibilità di viaggiare gratis con Koleje Śląskie nei giorni di smog.
Anche la Małopolska si sta muovendo nella stessa direzione.
Nel progetto è prevista anche una lettera al governo in modo tale da spingerlo a estendere il progetto a tutta la Polonia.
Non è moltissimo ma credo sia una valida risposta nel breve termine, auspico una risposta seria dal governo e una legislatura ancora più restrittiva.
Ricordo che, secondo le ultime statistiche, fra le 50 città europee più inquinate, 33 sono in Polonia (nella lista c'è pure la mia Tychy).
Riguardo il nucleare, anche qui si rischia una discussione trascendente nell'ideologico.
I polacchi saranno favorevoli al nucleare, ma quanti di questi ne conoscono i particolari? Chissà quanti credono che con il nucleare già domattima abbiamo risolto tutti i problemi e magari fra questi ci sono gli stessi che oggi bruciano spazzatura e scarti del carbone.
Una centrale nucleare non si costruisce dall'oggi al domani, per produrre il primo Khw di energia occorrono diversi anni e poi bisogna considerare il suo ciclo di vita.
Soprattutto, le scorie dove le mettiamo? Vicino casa di quelli che si sono detti favorevoli? Magari le seppelliamo a Wieliczka?
La Polonia ha bisogno di nuove fonti energetiche ORA, non fra dieci anni.
Il nucleare è una tecnologia che ritengo obsoleta per i rischi che comporta quando le energie pulite stanno crescendo a ritmi esponenziali comportando anche una drastica riduzione dei costi e tante opportunità lavorative.
Ribadisco che con un parco offshore eolico, con lo sviluppo del geotermico e con una maggiore efficienza energetica si possa compensare già una buona parte del fabbisogno energetico.
@Włoch, ho una laurea in Scienze Geologiche, quanto però so in tema ambientale ed energetico è in buona parte frutto di interesse personale, anche perchè adesso mi occupo tutt'altro.
Poi, così come in tutti i settori, c'è sempre qualcuno che ne sa più di me.
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Re: Ambiente in Polonia/Środowisko w Polsce
Il voivodato della Małopolska ha approvato all'unanimità il progetto per la riduzione delle emissioni.
Il processo inizierà già a partire da quest'anno eliminando dal commercio il carbone di scarsa qualità, per non parlare degli scarti.
Progressivamente le vecchie caldaie a carbone dovranno essere sostituite da quelle a classe 5.
Lo stesso si aspetta dal voivodato della Slesia che voterà a breve.
Nessun intervento ufficiale ancora da parte del governo, di sicuro non c'è intenzione di ridurre il livello di allarme smog alla stregua degli altri paesi europei, stessi esponenti del ministero della distruzione dell'ambiente hanno giustificato la cosa dicendo che altrimenti dovrebbero dare l'allarme troppo spesso.
Il processo inizierà già a partire da quest'anno eliminando dal commercio il carbone di scarsa qualità, per non parlare degli scarti.
Progressivamente le vecchie caldaie a carbone dovranno essere sostituite da quelle a classe 5.
Lo stesso si aspetta dal voivodato della Slesia che voterà a breve.
Nessun intervento ufficiale ancora da parte del governo, di sicuro non c'è intenzione di ridurre il livello di allarme smog alla stregua degli altri paesi europei, stessi esponenti del ministero della distruzione dell'ambiente hanno giustificato la cosa dicendo che altrimenti dovrebbero dare l'allarme troppo spesso.
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Re: Ambiente in Polonia/Środowisko w Polsce
Allora, sebbene a gennaio siano stati frantumati tutti i record di emissioni e il problema sia finito fino a Bruxelles, ancora le prese di posizioni sono alquanto trascurabili.
Il governo se ne sta uscendo con una manovra che non cambierà sostanzialmente nulla, ovvero si potrà continuare a vendere ai privati gli scarti del carbone (con cui le miniere fanno affari d'oro) e non si parla proprio di abbassare il limite di allarme.
Ciò che mi allarma, è che a una buona fetta dei polacchi, il problema non sembra riguardare, per loro la prerogativa è spendere poco, non importa se poi si respira veleno.
Ne ha scritto pure Repubblica con un articolo in cui spunta pure una centrale nucleare mai esistita, informazione che non è stata corretta nonostante la mia domanda sulla loro pagina su fb.
Il ministro della salute Radziwiłł persiste nel comparare il problema inquinamento con quello delle sigarette, il ministro dell'ambiente Szyszko sostiene che il problema è il carbone proveniente dall'estero, quando le miniere polacche vendono gli scarti senza alcun limite, siamo fuori dal mondo.
Interessante è che nessuno, dico NESSUNO proponga come alternativa il pellet, che in Polonia viene prodotto in larga scala e che però viene destinato in gran parte all'export.
La mia conclusione è che i polacchi subiscano ancora un notevole degrado culturale sull'argomento, che parte dai politici (tutti) al singolo cittadino, non è importante cosa si brucia, con che macchina si va, come vengono smaltiti i rifiuti, l'importante è il fattore economico.
I governi precedenti hanno agito in maniera trascurabile sul tema ambiente ed emissioni, ma le reazioni del governo attuale al momento le ritengo ignobili, solo una pesante legnata da Bruxelles può fargli cambiare direzione, non certo le proteste dei cittadini.
Di buono è come invece un'altra parte dei cittadini si sia svegliata e inizi a chiedere a gran voce un adeguamento agli standard europei.
Nel frattempo l'aria continua a puzzare e la cosa drammatica è che ci si sta quasi abituando.
Il governo se ne sta uscendo con una manovra che non cambierà sostanzialmente nulla, ovvero si potrà continuare a vendere ai privati gli scarti del carbone (con cui le miniere fanno affari d'oro) e non si parla proprio di abbassare il limite di allarme.
Ciò che mi allarma, è che a una buona fetta dei polacchi, il problema non sembra riguardare, per loro la prerogativa è spendere poco, non importa se poi si respira veleno.
Ne ha scritto pure Repubblica con un articolo in cui spunta pure una centrale nucleare mai esistita, informazione che non è stata corretta nonostante la mia domanda sulla loro pagina su fb.
Il ministro della salute Radziwiłł persiste nel comparare il problema inquinamento con quello delle sigarette, il ministro dell'ambiente Szyszko sostiene che il problema è il carbone proveniente dall'estero, quando le miniere polacche vendono gli scarti senza alcun limite, siamo fuori dal mondo.
Interessante è che nessuno, dico NESSUNO proponga come alternativa il pellet, che in Polonia viene prodotto in larga scala e che però viene destinato in gran parte all'export.
La mia conclusione è che i polacchi subiscano ancora un notevole degrado culturale sull'argomento, che parte dai politici (tutti) al singolo cittadino, non è importante cosa si brucia, con che macchina si va, come vengono smaltiti i rifiuti, l'importante è il fattore economico.
I governi precedenti hanno agito in maniera trascurabile sul tema ambiente ed emissioni, ma le reazioni del governo attuale al momento le ritengo ignobili, solo una pesante legnata da Bruxelles può fargli cambiare direzione, non certo le proteste dei cittadini.
Di buono è come invece un'altra parte dei cittadini si sia svegliata e inizi a chiedere a gran voce un adeguamento agli standard europei.
Nel frattempo l'aria continua a puzzare e la cosa drammatica è che ci si sta quasi abituando.
Re: Ambiente in Polonia/Środowisko w Polsce
@GH: posso segnalare di cominciare a vedere il Pellet in molti negozi.
Non credo sia solo un problema di mentalita' polacca, ti faccio un piccolo esempio: le auto.
La Polonia, come altri paesi del ex URSS sono la discarica delle auto usate da tutta Europa... non mi sembra che la cosa dispiaccia agli altri paesi.
Non credo sia solo un problema di mentalita' polacca, ti faccio un piccolo esempio: le auto.
La Polonia, come altri paesi del ex URSS sono la discarica delle auto usate da tutta Europa... non mi sembra che la cosa dispiaccia agli altri paesi.
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Re: Ambiente in Polonia/Środowisko w Polsce
Il fatto che in Polonia arrivano tutti gli scassoni possibili dalla Germania è indiscutibile.
Mi risulta che invece dal 2017 dovrebbero essere aumentate le accise, più vecchia è la macchina, più si paga.
Tuttavia il problema principale è e resta il carbone, quello polacco è di qualità pessima e il governo lo spaccia per oro.
Le miniere vendono senza limite gli scarti del carbone, fino al 2004 non era possibile, da quell'anno in poi si vende senza limite.
Nel frattempo il livello di inquinamento supera quello delle città cinesi, siamo al paradosso più completo.
Mi risulta che invece dal 2017 dovrebbero essere aumentate le accise, più vecchia è la macchina, più si paga.
Tuttavia il problema principale è e resta il carbone, quello polacco è di qualità pessima e il governo lo spaccia per oro.
Le miniere vendono senza limite gli scarti del carbone, fino al 2004 non era possibile, da quell'anno in poi si vende senza limite.
Nel frattempo il livello di inquinamento supera quello delle città cinesi, siamo al paradosso più completo.
Re: Ambiente in Polonia/Środowisko w Polsce
Segnalo questo articolo odierno del Corriere della Sera:
http://www.corriere.it/opinioni/17_febb ... 5707.shtml
A quanto pare la faccenda inizia a destare scalpore anche fuori dai confini polacchi
http://www.corriere.it/opinioni/17_febb ... 5707.shtml
A quanto pare la faccenda inizia a destare scalpore anche fuori dai confini polacchi
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Re: Ambiente in Polonia/Środowisko w Polsce
Se state leggendo i giornali polacchi, vedete che l'argomento è sempre al centro dell'attenzione.
Ammetto che mi sto divertendo e, nel contempo, inquietando per le dichiarazioni dei vari ministri che negano l'esistenza dello smog, che il problema sono le sigarette, il carbone estero ecc....
Nel momento di maggiore crisi a livello ambientale, questo è di gran lunga il governo peggiore che poteva capitarci.
Nel frattempo, il ministro della distruzione ambientale Szyszko ne sta combinando di tutti i tipi, su tuttI la sua legge in cui consente di tagliare gli alberi nelle proprietà private senza richiedere alcuna autorizzazione.
Sostanzialmente, da quando c'è la nuova legge, le seghe elettriche stanno lavorando a ritmo serrato e stanno abbattendo alberi di ogni tipo.
Perfino Kaczyński, che quello che ha dichiarato anni fa che problema smog è "śmiechu warte" ha criticato la legge sospettando di lobbies alle spalle della decisione (se non lo sa lui...).
Peggio di così non può andare.
Ammetto che mi sto divertendo e, nel contempo, inquietando per le dichiarazioni dei vari ministri che negano l'esistenza dello smog, che il problema sono le sigarette, il carbone estero ecc....
Nel momento di maggiore crisi a livello ambientale, questo è di gran lunga il governo peggiore che poteva capitarci.
Nel frattempo, il ministro della distruzione ambientale Szyszko ne sta combinando di tutti i tipi, su tuttI la sua legge in cui consente di tagliare gli alberi nelle proprietà private senza richiedere alcuna autorizzazione.
Sostanzialmente, da quando c'è la nuova legge, le seghe elettriche stanno lavorando a ritmo serrato e stanno abbattendo alberi di ogni tipo.
Perfino Kaczyński, che quello che ha dichiarato anni fa che problema smog è "śmiechu warte" ha criticato la legge sospettando di lobbies alle spalle della decisione (se non lo sa lui...).
Peggio di così non può andare.
Re: Ambiente in Polonia/Środowisko w Polsce
Questa mattina ascoltando radio Kakow, mi sembra di aver capito che dall'anno prossimo saranno bandite le stufe a carbone...
qualcuno ne sa qualcosa?
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