Il Parco Nazionale Ujście Warty, ovvero la confluenza dei fiumi Warta e Oder è il luogo ideale per le osservazioni.
Se sei un appassionato di ornitologia, ti piace passare ore con macchina fotografica e binocolo in mano, oppure adori navigare dolcemente fra i meandri di un fiume, il Parco Nazionale di Ujście Warty (Park Narodowy Ujście Warty) è il posto che fa apposta per te.
Indice
Introduzione e storia del Parco Nazionale Ujście Warty
Il Parco Nazionale Ujście Warty è stato istituito nel 2001 ed è il più recente dei ventitre parchi nazionali in Polonia. L'iniziativa della sua istituzione è partita dagli stessi abitanti della zona con l'obiettivo di proteggere un'area di particolare interesse naturalistico.
Si trova vicino alla foce del fiume Warta, uno dei più fiumi più lunghi in Polonia che prosegue all'interno del parco fino a sfociare sul fiume Oder che fa da spartiacque con la Germania.
Ma soprattutto, è un importante punto di ritrovo per uccelli di varie specie che hanno trovato nelle acque del fiume Warta un ideale habitat naturale.
Spesso l'area del parco è in buona parte allagata, per cui i punti d'ingresso a piedi o in bici sono fortemente limitati. Per questo, il miglior modo per visitare il parco è in canoa seguendo il corso del fiume che va da Est verso Ovest in un percorso non particolarmente impegnativo.
A piedi, il miglior percorso è il Ptasim szlakiem (ovvero percorso con gli uccelli) a Sud e l'Olszyński a Nord da dove è possibile ammirare una fauna e un paesaggio fuori dal comune.
Per godersi nel migliore dei modi il Parco Nazionale di Ujście Warty è fondamentale avere con sè un binocolo: viste infatti le difficoltà a percorrere l'area e vista la fugacità della fauna, il miglior modo per ammirarle (e non disturbarle) è da lontano.
Kostrzyn Nad Odrą, città principale di Ujście Warty
Kostrzyn Nad Odrą è la città principale nei dintorni del Parco Nazionale Ujście Warty.
Si tratta di una località di confine fra la Polonia e la Germania separati dal fiume Oder. Sta vivendo una serie di cambiamenti soprattutto grazie al recupero della Città Vecchia (Stare Miasto).
Visitando le rovine si può da subito realizzare che quest'area è stata in passato soggetta a diverse guerre e bombardamenti che l'hanno più volte rasa al suolo, sia da parte dei russi nel XVIII secolo che dei tedeschi durante la seconda guerra mondiale.
I bastioni, progettati dall'architetto italiano Francesco Chiaramalli e costruiti fra il 1560 e il 1568, sono già stati ristrutturati e dominano la costa polacca del fiume Oder. Sono rimasti solo i ruderi di altre costruzioni come quelle di una chiesa gotica del XIII sec. e del castello di Kostrzyn, costruito nel XIV secolo.
Le indicazioni turistiche sono solitamente scritte in polacco e in tedesco. Il confine tedesco è al di là del fiume e lo si può vedere semplicemente affacciandosi dalle mura (la località di Kietz, in Germania, dista pochissimi chilometri).
Chyrzno - Sede del Parco Nazionale di Ujście Warty
Villaggio adiacente alla vecchia città di Kostrzyn. Si trova la sede della direzione del Parco Nazionale di Ujście Warty.
Pur essendo di dimensioni alquanto limitate, da apprezzare il buon gusto con cui hanno creato una interessante attrattiva sia i turisti che per le scuole.
Innanzi tutto, vale la pena salire sulla torre panoramica. Pagando un biglietto si può ammirare buona parte della fitta vegetazione del parco e tutte le zone circostanti i fiumi Oder e il Warta.
Nel cortile sul retro, la direzione ha creato un piccolo percorso educativo rivolto soprattutto ai più piccoli. L'obiettivo è volto al riconoscimento della flora e fauna tipica della zona con giochi, rappresentazioni di nidi di uccelli e con varie piante e fiori.
L'obiettivo del percorso educativo è quello di sensibilizzare tutti i cinque sensi: con piante dall'odore tipico, oppure particolarmente piacevoli al tatto oppure attraenti per le farfalle.
Interessante un piccolo sentiero da percorrere a piedi nudi realizzato con fondi di vario tipo: ci sono tratti in legna, in ciottoli, in mattoni, con castagne, volto proprio a fomentare la sensibilità sui piedi. Per raggiungerla bisogna percorrere la strada n. 22.
Żabice
Piccola località di campagna a Sud del Parco Nazionale di Ujście Warty.
Di particolare interesse la parte a Nord: sulla strada n. 22, proprio sul suo svincolo, c'è il Canale Rosso (czerwony kanał) dove si trova una torre panoramica in legno da dove si può ammirare il più bel panorama dall'alto di tutto il parco.
Dalla sua cima è possibile vedere la vegetazione e l'estesa area coperta dall'acqua. A Ovest è visibile la distesa che arriva fino alla Germania. L'ingresso è gratuito. Sono presenti parcheggi sia adiacenti alla torre che dall'altra parte della strada, sullo svincolo verso Żabice.
Ślonsk
Piccola località a Sud del Parco Nazionale di Ujście Warty, è il miglior punto di partenza per il Percorso con gli uccelli.
La strada non è asfaltata ma è irrobustita con blocchi di cemento.
Non è consigliato percorrerla parzialmente in auto, in quanto la strada è molto stretta e si potrebbe trovare interrotta per gli allagamenti. Ma soprattutto, in questo modo si evita di disturbare la fauna del luogo.
Lungo il percorso è molto facile incontrare cormorani, gabbiani, cicogne nere e le più svariate forme ornitologiche.
Come raggiungere il parco
L'area si trova a circa 70 km da Berlino e a 150 km da Poznań. È situata nel Voivodato Lubulskie con Zielona Góra capoluogo.
Arrivando in macchina da Poznań o da Varsavia, si percorre l'autostrada A2 fino allo svincolo Rzepin. Da lì si prosegue per la provinciale n. 139 fino a incrociare la statale n. 31 alla volta di Kostrzyn Nad Odrą.
Per chi arriva da Sud, quindi da Wrocław (Breslavia) e Legnica, si percorrerà la superstrada S3 uscendo allo svincolo Gorzowska/DK24 si dovrà prima raggiungere Zielona Góra per proseguire verso la A2 quando sarà ultimata. Da Berlino, si può raggiungere tramite la strada statale tedesca n. 1.
Il parco può anche essere raggiunto in treno in direzione della stazione di Kostrzyn Nad Odrą. Ci sono buoni collegamenti da Stettino così come da Varsavia.
Essendo la zona interamente pianeggiante, può essere comodamente affrontata in bicicletta.
Mappa del parco
