Rzeszów. Cosa vedere nel Sud-Est polacco

Rzeszów, situata nell'estremo Sud-Est della Polonia, è il capoluogo del voivodato dei Precarpazi (wój. Podkarpackie). Nonostante sia lontana dagli itinerari turistici più battuti, vale sicuramente la pena di visitarla per le sue bellezze da scoprire.

Il centro di Rzeszów è particolarmente affascinante, con numerosi luoghi di interesse da visitare. Inoltre, la città offre un'ampia scelta di attività per i turisti, tra cui ristoranti, caffè e negozi.

Se stai pianificando un viaggio in Polonia, non dimenticare di includere Rzeszów nella tua lista di destinazioni da visitare!

 

 

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Resovia, questa sconosciuta

La traduzione italiana di Rzeszów sembra forzata, proveniente dal polacco "Kraków", tuttavia questo nome è poco usato dagli italiani che visitano la Polonia. Per questo motivo, preferisco utilizzare il nome originale della città. Tuttavia, mi prenderò la libertà di chiamare i suoi abitanti "resoviani", poiché il termine "rzeszowianie" può risultare difficile da pronunciare per chi non ha familiarità con la lingua polacca.

La pronuncia corretta di "Rzeszów" per gli italiani è "jesciuv" o qualcosa di simile. Un po' di pratica è consigliata per pronunciarlo correttamente.

 

Rynek, il cuore di Rzeszów

Rzeszów. Rynek, la piazza principale

La Piazza del Mercato, situata nel centro di Rzeszów, è uno dei luoghi più importanti della città. Rappresenta il cuore pulsante di Rzeszów e un punto di ritrovo per i residenti e i turisti che vogliono scoprire la bellezza della città.

L'urbanistica della piazza risale al XIV e XV secolo, periodo in cui Rzeszów iniziò ad espandersi. La piazza è circondata da kamienice, vecchi edifici che risalgono al XVII e XIX secolo. Tuttavia, molti di questi edifici sono stati ricostruiti e restaurati nel corso dei secoli.

Uno dei simboli di Rzeszów è il Ratusz, la sede del Municipio della città. Questo edificio risale al XVI secolo e ha subito notevoli trasformazioni nel XIX secolo, che lo hanno avvicinato allo stile neogotico. Sulla facciata orientale del Ratusz, rivolta verso il centro della piazza, si può vedere l'anno 1897 in numeri romani, che corrisponde all'inizio della sua ricostruzione. Sotto i suoi portici si trovano i simboli in marmo delle città nel mondo con cui Rzeszów ha stretto un rapporto di gemellaggio.

A nord del Ratusz si trova la Podziemna Trasa Turystyczna, ovvero il Percorso Turistico Sotterraneo, un'attrazione che consente di visitare le antiche cantine ed esposizioni al suo interno. Il percorso è stato inaugurato nel 2003 ed è diventato una popolare attrazione turistica.

Nella piazza si trova anche un antico pozzo risalente al XVI e XVII secolo, situato accanto al monumento dedicato a Tadeusz Kościuszko. Questo pozzo era originariamente utilizzato come fonte di acqua potabile per gli abitanti di Rzeszów, ma nel XIX secolo fu riempito per favorire la viabilità attraverso la piazza. La sua presenza fu rinvenuta per caso nel 2001 durante alcuni lavori di ammodernamento e ora è possibile visitarlo.

 

Il Muzeum Dobranocek: un viaggio tra i personaggi della TV polacca

Il Muzeum Dobranocek: un viaggio tra i personaggi della TV polacca

Situato nella parte orientale del Rynek, è il museo dedicato ai personaggi dei cartoni della buonanotte trasmessi in TV in Polonia. Visitare il museo costa solo quattro złoty (ridotto a due złoty, prezzo aggiornato a maggio 2021).

L'idea del museo è nata da Wojciech Jama, un collezionista che nel gennaio 2006 ha deciso di donare la sua collezione alla città di Rzeszów per creare un museo dedicato ai Dobranocek. Il primo Dobranocka, Jacek e Agatka, è stato trasmesso il 2 ottobre 1962, diventando subito un evento fisso per i bambini dell'epoca. L'orario di trasmissione era attorno alle sette del pomeriggio e la durata di ogni episodio era di circa dieci minuti.

Oltre ai personaggi dei cartoni animati, è possibile ammirare illustrazioni e strumenti di registrazione dell'epoca. Il museo è stato inaugurato il 22 marzo 2009 e rappresenta una delle attrazioni da non perdere a Rzeszów, soprattutto per chi vuole fare un tuffo nel passato.

 

Sinagoga

La Sinagoga di Rzeszów, costruita in stile barocco fra il XVII e il XVIII secolo, è situata nella parte opposta del Museo Dobranocek.

Durante la seconda guerra mondiale, nel 1944, la sinagoga fu distrutta dai nazisti. Tuttavia, la ricostruzione avvenne fra il 1954 e il 1965 e da allora è stata utilizzata come galleria d'arte.

 

Antico Cimitero

L'Antico Cimitero di Rzeszów, noto anche come Stary Cmentarz w Rzeszowie, è un'area immersa nel verde della città polacca, caratterizzata da alberi secolari e antiche tombe risalenti ai secoli passati.

Storicamente importante per la città, il cimitero è facilmente raggiungibile attraversando la trafficata ul. Targowa e proseguendo lungo la ul. Adama Mickiewicza, dove si può anche ammirare un monumento dedicato a questo celebre poeta polacco.

L'Antico Cimitero è liberamente visitabile e offre una possibilità unica di scoprire la storia della città di Rzeszów attraverso le storie sepolte fra le sue tombe.

Per gli appassionati di storia, questo luogo rappresenta una tappa obbligatoria. Sono presenti tombe risalenti ai secoli scorsi, molte delle quali raffigurano simboli e sculture che raccontano la vita e la morte delle persone sepolte.

Inoltre, il cimitero giunge fino alle rive del fiume Wisłok, un luogo tranquillo e suggestivo dove poter riflettere e godere della bellezza della natura.

 

Ul. 3-go Maja. Scopri la storia e l'evoluzione di una delle strade principali di Rzeszów

Rzeszów. Ul. 3-go Maja

Dopo la visita del Rynek, consigliamo di esplorare la parte meridionale della città. Una delle strade più importanti da vedere è sicuramente ul. 3-go Maja.

Da ul. Kościuski, potete raggiungere la Chiesa gotica di San Adalberto e Stanislao (Kościół pw. Św. Wojciecha i Św. Stanisława), affiancata da un campanile con un orologio. Questa è solo una delle attrazioni lungo questa strada, che è piena di vita e di locali all'interno di vecchi edifici storici.

Inoltre, lungo la strada, potete ammirare il monumento in bronzo dedicato a Tadeusz Nalepa, famoso compositore, cantante e chitarrista polacco che ha studiato alla scuola di musica di Rzeszów.

Inoltre, se volete conoscere la storia della strada, vi consigliamo di fare una breve sosta al vetro che mostra l'evoluzione della superficie di ul. 3-go Maja nel corso dei secoli. La strada originale era in fascine, sostituita alla fine del sedicesimo secolo da travi di abete, e poi da ciottolato in granito alla fine del diciannovesimo secolo.

Dalla parte opposta della strada, potete vedere il Museo di Arte e Storia regionale (Muzeum Okręgowe) e la Chiesa di Santa Croce (Kościół Rzymskokatolicki pw. Świętego Krzyża).

 

Aleja Pod Kasztanami e le sue ville

Residenza estiva Lubomirski

La zona di Aleja Pod Kasztanami e le sue ville è senza dubbio una delle parti più affascinanti di Rzeszów. La via è lunga circa 500 metri e la maggior parte delle ville in stile Art Nouveau sono state costruite all'inizio del XX secolo.

Tra le ville più interessanti si possono citare la villa del dottor Zdzisław Ekielski, costruita nel 1912, e la villa di Teodor Gomolka, conosciuta anche come Villa Gomolka, costruita nel 1908.

Oltre alle ville, Aleja Pod Kasztanami ospita anche alcuni importanti istituti culturali come il Teatro degli Spettatori (Teatr im. Wandy Siemaszkowej), uno dei teatri più importanti della Polonia sud-orientale, e il Museo di Rzeszów (Muzeum Okręgowe w Rzeszowie), che ospita una vasta collezione di opere d'arte e manufatti storici legati alla storia della città.

La Fontana Multimediale, situata al centro della via, è un altro luogo d'interesse. È stata inaugurata nel 2013 e rappresenta uno spettacolo di luci, suoni e acqua che viene attivato periodicamente durante le serate estive.

Infine, il Castello Lubomirski è un'imponente struttura fortificata risalente al XVIII secolo. Originariamente costruito come residenza estiva per la famiglia nobiliare dei Lubomirski, oggi ospita una serie di uffici governativi e istituzioni culturali.

 

Monumento alla Rivoluzione

Monumento alla Rivoluzione

Il Monumento alla Rivoluzione è stato eretto per commemorare i caduti della Rivolta di Rzeszów del 1944, un'insurrezione organizzata dall'esercito nazionale polacco contro le forze tedesche durante la seconda guerra mondiale. La rivolta ebbe luogo il 2 agosto 1944, ma fu rapidamente soffocata dalle forze tedesche.

Il monumento fu inaugurato nel 1974, in occasione del trentesimo anniversario della rivolta.

 

Riserva Naturale di Lisia Góra

La riserva naturale di Lisia Góra è un'area verde di circa 15 ettari composta da una collina boscosa che offre una vista panoramica sulla città e sulle montagne circostanti. La riserva è ricca di flora e fauna autoctone, tra cui si possono avvistare volpi, lepri, tassi e una vasta gamma di uccelli.

La riserva è facilmente accessibile da diversi punti della città attraverso una serie di sentieri che si inerpicano lungo la collina. È un luogo ideale per fare una passeggiata, fare una gita in bicicletta o semplicemente rilassarsi in mezzo alla natura.

All'interno della riserva si trova anche una cappella dedicata alla Madonna di Lourdes, costruita nel 1910 come ex voto per la guarigione di un resoviano. La cappella è stata recentemente ristrutturata e offre un luogo tranquillo per la preghiera e la meditazione.

 

Graffiti

La città di Rzeszów è nota per avere una vivace scena artistica di strada e quindi è possibile scoprire molti altri graffiti interessanti lungo le vie della città.

Ad esempio quelli presenti nella zona della stazione ferroviaria, tra cui uno dedicato a David Bowie e un altro che raffigura un uomo che legge un libro. Inoltre, ci sono numerosi murales colorati in diversi quartieri della città, come ad esempio quello sulla facciata di un edificio in via Ks. Bolesława Krupińskiego, che raffigura un uomo con la barba e gli occhiali.

Altri graffiti da segnalare sono quelli dedicati a Irena Sendler sulla ul. Kopernika, infermiera polacca famosa per aver salvato circa 2.500 bambini ebrei dal ghetto di Varsavia e a Fred Zinnemann sulla aleja Łukasza Cieplińskiego, regista americano di origine ebraica.

 

Come arrivare a Rzeszów: guida completa ai collegamenti stradali, aerei e ferroviari

Situata a pochi chilometri dal confine con Ucraina e Slovacchia, Rzeszów è una città facilmente raggiungibile grazie ai numerosi collegamenti stradali, aerei e ferroviari disponibili.

In auto, si può raggiungere Rzeszów tramite l'autostrada A4, che collega la Germania all'Ucraina, attraversando città come Wrocław, Opole, Katowice e Cracovia. Il tratto di autostrada che interessa Rzeszów è completamente gratuito.

A Nord della città, è già pronta la superstrada che collega la città con Lublino e Varsavia. La superstrada S19 fa parte della Via Carpatia, un'importante arteria di collegamento tra Europa occidentale e orientale, che sarà parzialmente aperta già nel 2021 e completamente transitabile dalla prima metà del 2022.

Tuttavia, per il tratto meridionale verso Krosno, i Monti Bieszczady e la Slovacchia, i tempi di percorrenza sono più lunghi. Attualmente, infatti, la strada è una statale a unica corsia, piuttosto tortuosa, che attraversa il centro di diverse località.

Per chi arriva in aereo, l'aeroporto di Rzeszów Jasionka è situato a Nord della città, lungo la superstrada S19. Tuttavia, al momento non sono disponibili collegamenti aerei diretti con l'Italia. Il più vicino aeroporto servito direttamente dall'Italia è quello di Cracovia, da cui si può raggiungere Rzeszów anche in treno.

Infine, la Stazione Centrale Rzeszów Głowny è situata a Nord della città, poco distante dal Rynek, il cuore pulsante del centro storico di Rzeszów. Da qui, è possibile raggiungere molte altre destinazioni polacche ed europee.

 

Come muoversi a Rzeszów

La città è pressoché pianeggiante, ad eccezione di alcuni avvallamenti, quindi non presenta particolari difficoltà e può essere tranquillamente visitata anche con bambini di qualsiasi età.

Essendo le principali attrazioni concentrate nel centro della città, si consiglia di muoversi a piedi per godere appieno delle sue bellezze.

In macchina, è necessario prestare attenzione alle varie aree, ma durante il fine settimana i parcheggi sono gratuiti.

In alternativa, è possibile utilizzare i mezzi pubblici, come gli autobus urbani, che coprono tutta la città e i suoi dintorni. Il biglietto singolo costa circa 2,50 PLN e può essere acquistato a bordo dell'autobus o presso i chioschi di vendita autorizzati.

 

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