Vuoi sapere come viaggiare in Polonia in macchina? Qui sotto ti racconto come funzionano i collegamenti stradali fra le varie città polacche.
Hai letto il mio articolo su come andare in Polonia in macchina? Magari dopo aver percorso oltre un migliaio di chilometri sei arrivato qui e non riesci a destreggiarti fra sorpassi di TIR, caselli e semafori in strade a doppia corsia, mi sbaglio?
Vivendo qua da anni conosco bene questa realtà per cui ti consiglio di leggere attentamente questo articolo onde evitare multe e, soprattutto, incidenti.
Indice
- Rete stradale in Polonia
- Autostrade in Polonia
- Superstrade
- Lavori in corso in Polonia
- Limiti di velocità
- Circonvallazioni
- Il problema dei TIR
- CB, radioamatori come forma di arredo urbano
- Sorpassi azzardati
- Rispetto dei limiti di velocità in Polonia
- Rispetto della distanza di sicurezza
- Tasso alcolemico
- Gomme invernali
- Benzina in Polonia
- Freccia a destra ai semafori
- Altre abitudini
- Cosa fare in Polonia. Consulta i percorsi turistici organizzati
Rete stradale in Polonia
La Polonia è da anni un cantiere a cielo aperto. Un ottimo utilizzo dei fondi europei sta permettendo di cambiare lo scenario stradale aumentando la sicurezza e riducendo i tempi per i collegamenti in macchina. Molto è stato fatto ma c'è ancora tantissimo da fare per raggiungere i livelli di altri paesi europei.
Per questo prima di partire è bene programmare il proprio viaggio in modo da evitare i cantieri presenti più o meno dappertutto. Qui sotto racconto limiti, regole e abitudini in base alla categoria stradale con quale mia critica costruttiva semiseria.
L'articolo viene periodicamente aggiornato.
Autostrade in Polonia
La rete autostradale è alquanto povera e si sviluppa su due tracciati Est-Ovest e uno Nord-Sud.
La tendenza è quella di puntare sulle superstrade, più economiche e rapide da costruire nonché fruibili gratuitamente per gli automobilisti.
Informazioni per viaggiare in autostrada in Polonia
- Le numerazioni sono precedute dalla lettera A come in Italia.
- Il cartello d'ingresso in autostrada è come quello in Italia ma con sfondo blu anziché verde.
- In Polonia non esistono le vignette.
- In alcuni tratti di autostrada ci sono i caselli ma non esiste un metodo univoco di pagamento in quanto alcuni tratti sono gestiti da aziende private.
- I caselli autostradali sono in fase di piena sostituzione con un sistema automatico.
- Se rimanete sconvolti nel vedere ampie strade a doppia corsia con semafori, sappiate che quelle non sono autostrade ma normali strade statali.
- Ai caselli potete sempre pagare con la carta. Accettano anche gli euro ma con un cambio decisamente sfavorevole. Decisamente più economico pagare in złoty.
- In polacco si chiama autostrada come in italiano. Facile, no?
- Le autostrada a pagamento riportano la scritta płatna al di sotto del segnale d'ingresso in autostrada.
Sistemi di pagamento automatici
Autopay
Autopay è un'applicazione che permette di pagare automaticamente sia sulle autostrade pubbliche che su alcune a gestione privata. Registrando la targa della propria macchina è sufficiente raggiungere il casello e verrà registrato il passaggio sia all'ingresso che all'uscita.
Nei tratti a gestione pubblica, l'applicazione deve essere attiva sul telefono. Capita che, a causa della connessione, non registri il passaggio. In questo caso occorre segnalare l'ingresso e l'uscita manualmente dall'applicazione.
Lungo l'autostrada A4 a Katowice e a Cracovia e da Toruń a Danzica si può pagare sia manualmente che tramite applicazione. Nel secondo caso bisogna attraversare la corsia con il segnale giallo a sfondo nero con una telecamera e con ulteriore segnaletica orizzontale.
In questo caso, il sistema riconosce la targa, la sbarra si apre automaticamente e il pedaggio viene prelevato dal proprio conto corrente senza costi aggiuntivi e in alcuni casi con tariffe agevolate.
Nei tratti a gestione privata, l'applicazione non deve essere attiva sul telefono in quanto la targa viene letta dal sistema aprendo in automatico la sbarra.
E-TOLL.pl
Il precedente sistema ViaTOLL è stato del tutto sostituito dal nuovo sistema e-toll a partire dal primo Ottobre 2021. Il ventiquattro Giugno 2021 è stato lanciato E-TOLL, un nuovo sistema satellitare che sostituisce i caselli nei tratti autostradali sotto la gestione statale.
Per utilizzarlo, occorre scaricare la app E-TOLL.pl sul proprio telefono, creare un account e inserire i propri dati. Il sito è in varie lingue tra cui l'inglese mentre l'italiano non è presente.
Una volta registrati, occorre inserire i dati del proprio mezzo di trasporto fra cui la targa, la categoria e la classe di emissione con tanto di scansione del libretto. L'account è prepagato. Per poter utilizzare l'applicazione occorre caricarlo con un minimo di cinquanta złoty che verranno scaricati al passaggio al casello. Il pagamento può avvenire tramite bancomat, carta di credito, bonifico bancario, pagamento BLIK o carta carburante.
Seguiranno ulteriori aggiornamenti.
Autostrada A1
Si tratta dell'unica autostrada che scorre in direzione Nord-Sud. Collega la Repubblica Ceca con il Mar Baltico. Attraversa città come Katowice, Częstochowa, Łódź, Toruń e Danzica. L'autostrada è stata ultimata nel mese di Novembre del 2022. È stata infatti ammodernata la vecchia Gierkówka nel tratto da Łódź a Częstochowa con tre corsie per senso di marcia.
- Tratto Toruń - Danzica, anche qui si ritira il biglietto e si paga all'uscita oppure tramite l'app Autopay. Il costo massimo è di trenta złoty. Dal 4 Settembre al 31 Dicembre 2023 l'autostrada è gratuita (pagano i contribuenti, ci sono le elezioni!).
- Da Toruń al confine con la Repubblica Ceca. l'autostrada è gratuita.
- Al confine con la Repubblica Ceca non sono presenti dogane e si attraversa il confine senza fermarsi. Tuttavia nulla vieta alla polizia di frontiera, sia ceca che polacca, di installare posti di blocco ed effettuare controlli. Questi si accentuano in situazioni particolari in cui viene sospeso il Trattato di Schengen.
Autostrada A2
Tratto autostradale in direzione Est-Ovest che collegherà la Germania alla Bielorussia. Al momento manca buona parte del tratto a Est di Varsavia che al momento arriva fino a Mińsk Mazowiecki. Alcuni tratti sono attualmente in fase di costruzione almeno fino a Siedlce e lo saranno almeno fino al 2024.
- Il tratto da Łódź a Varsavia e poi verso Est in direzione Bielorussia è interamente gratuito. Attualmente è in progettazione l'allargamento a tre corsie per senso di marcia.
- Il tratto da Stryków, a Nord di Łódź a Konin è pubblico ed è gratuito a partire dal 1 Luglio 2023 per automobili e motocicli.
- Da Konin a Nowy Tomyśl è in gestione privata e occorre pagare al casello in contanti o con la carta di credito. Da Konin a Poznań Est, il costo massimo è di cinquantadue złoty, da Poznań Ovest a Nowy Tomyśl si paga fino a quarantaquattro złoty.
Autostrada A4
Attraversa il territorio polacco in linea Est-Ovest collegando la Germania con l'Ucraina. Attraversa città come Wrocław, Opole, Katowice, Cracovia e Rzeszów.
- Il tratto da Wrocław a Gliwice è gratuito a partire dal 1 Luglio 2023 per automobili e motocicli.
- Tratto Mysłowice (Katowice)-Cracovia, a gestione privata almeno fino al 2027. Ci sono solo due barriere all'inizio e alla fine, nessuna presso le uscite intermedie. Le automobili pagano tredici złoty per ogni casello senza ritirare alcun biglietto. Partendo quindi da Katowice per arrivare a Cracovia occorre pagare ventisei złoty per un tratto di circa quarantacinque km. Pagando con Autopay o E-toll si ha uno sconto pagando dieci złoty a casello anziché tredici.
- Da Wrocław a Legnica l'autostrada è priva di corsia di emergenza e vige un perenne limite a 110 km/h. Sono al momento in corso i lavori di progettazione per il suo adeguamento.
- I tratti da Legnica a Wrocław, fra Gliwice e Mysłowice in Slesia e da Cracovia al confine ucraino sono gratuiti.
Autostrada A6
Si tratta della circonvallazione di Stettino (Szczecin). Costruita quando era territorio tedesco, non è stata mai prolungata ma integrata con altre superstrade come la S3 che collega Wrocław con Świnouiście e la S6 in direzione di Danzica. Interamente gratuita.
Autostrada A8
Circonvallazione Ovest di Wrocław. Unico tratto autostradale integrato nella superstrada S8 che collega il confine ceco con l'autostrada A1 a Sud di Łódź. Interamente gratuita.
Autostrada A18
Prolungamento della A4 dalla zona Ovest di Legnica al confine con la Germania. Interamente gratuita. Quest'ultima è al momento in fase di completa ristrutturazione e i lavori andranno avanti fino al 2023.
Superstrade
In polacco si chiama droga ekspresowa. Sono molto simili alle autostrade ma hanno delle corsie più strette. L'ingresso è segnalato con il simbolo di un automobile bianco con sfondo blu mentre la segnaletica è di colore verde.
Le numerazioni sono precedute dalla lettera S. Tutte le superstrade sono gratuite per le automobili.
Lavori in corso in Polonia
La Polonia è un cantiere aperto e sono tutt'ora in corso lavori per l'estensione della rete delle superstrade. Qui sotto alcuni dei cantieri più importanti:
- S1 collega il confine slovacco con l'aeroporto di Katowice. Sarà ultimato nel 2023. Al momento manca un tratto nei pressi di Węgierska Górka.
- S3 collega la Repubblica Ceca al Mar Baltico fino a Świnouiście . Mancano circa trenta chilometri dal confine ceco e l'ultimo tratto verso il Mar Baltico incluso un tunnel sottomarino.
- S6 superstrada baltica che collega Stettino a Danzica. Manca quasi tutto il tratto da Koszalin a Danzica. Sarà pronto nel 2025.
- S7 collega Zakopane a Danzica passando per Cracovia, Kielce e Varsavia. Nel tratto sui Monti Tatra solo alcuni tratti sono superstrada. Inoltre è in costruzione la circonvallazione Nord di Cracovia, alcuni tratti fra Cracovia e Kielce e immediatamente a Sud e Nord della circonvallazione di Varsavia .
- S19 Via Carpatia che collegherà Helsinki a Salonicco. Nel tratto polacco è in costruzione quello da Rzeszów al confine con la Slovacchia. Quello da Lublino a Białystok non è neanche partito.
- S61 da Ostrów Mazowiecka al confine con la Lituania. Nel 2023 verrà ultimato a eccezione della circonvallazione di Łomża che sarà pronta nel 2025.
Limiti di velocità
Anche qui la tendenza in Polonia è quella di rendere complicate le cose più semplici. Anziché avere dei limiti di velocità uniformi e facile da ricordare, il codice della strada prevede parecchie distinzioni in base alla tipologia e ai tempi di percorrenza:
- Il limite di velocità nelle autostrade di 140 km/h, unici in Unione Europea.
- Sulle superstrade a doppia corsia per senso di marcia il limite è di 120 km/h mentre su quelle a unica corsia per senso di marcia (altra roba folle) è di 100 Km/h. Fin qui tutto semplice, o quasi.
- Le strade statali a doppia o tripla corsia per senso di marcia hanno un limite massimo di 100 km/h, mentre quelle a una corsia per senso di marcia è di 90 km/h. Sono identificate con il codice DK (droga krajowa ovvero strada statale) o DW (droga województwa o strada provinciale). Lo sfondo dei cartelli è verde.
- L'ingresso nel centro abitato è segnalato da un cartello nero con degli edifici su uno sfondo bianco. Non sempre è ubicato insieme al nome del paese e ciò può trarre in inganno. Per intendersi, il cartello che osservo perplesso nella foto in alto non indica l'ingresso in città.
- A partire dal 1 Giugno 2021 in città il limite di velocità è di 50 km/h sia di giorno che di notte.
Come capite i limiti di velocità sono stati partoriti dall'ufficio complicazioni affari semplici.
Circonvallazioni
Nel 2022 molte città polacche non hanno un ring completo sulle sue periferie con standard di autostrada o di superstrada. Al momento le circonvallazioni sotto questi standard sono solitamente strade a due corsie ma con semafori, rotonde e svolte a sinistra.
Łódź non è più da qualche anno il collo di bottiglia per gli spostamenti da Nord a Sud, l'apertura della A1 ha permesso di far passare nei ricordi l'attraversamento della seconda città della Polonia nella sua estensione. Inoltre, l'apertura della S14 sul lato occidentale ha reso Łódź la prima città polacca con un intero ring autostradale.
A Varsavia manca solo il tratto orientale sulla S17. Dal versante occidentale si va a Łódź a Białystok con una comoda superstrada senza attraversare la città. Tutta la parte meridionale è attraversata dalla A2.
A Cracovia stanno lavorando sulla S52, la superstrada che faciliterà i collegamenti con Kielce lungo il tratto settentrionale. La parte meridionale è invece attraversata dalla A4 che collega Katowice a Rzeszów per cui è previsto un allargamento a tre corsie. Si prospetta il completamento della circonvallazione autostradale entro la fine del 2023.
Katowice a Sud è attraversata dalla A4, a Ovest dalla A1 mentre a Nord e a Est c'è la S1. Queste ultime due si incrociano all'altezza dell'aeroporto di Pyrzowice. Attualmente è in completa ristrutturazione il tratto nei pressi di Dąbrowa Górnicza per adeguarla agli standard di superstrada. Inoltre la DTŚ che passa nel cuore dell'agglomerato collega Katowice con Gliwice. Quest'ultima pur essendo una strada provinciale ha standard in vari tratti simile a una superstrada.
Wrocław e Poznań sono attraversate da un tratto di autostrada o superstrada solo lungo il loro versante occidentale. In entrambi i casi al momento non è prevista la costruzione lungo quello orientale.
Il problema dei TIR
Sono dappertutto e inondano le strade, non solo polacchi ma da tutta Europa. In particolare moltissime sono le targhe lituane. Certo il loro lavoro è importante per l'economia polacca ed europea data soprattutto la posizione strategica della Polonia, tuttavia il loro modo di guidare lascia spesso a desiderare.
Nelle strade polacche sono consuete le gare fra elefanti dove è consueto trovare questi giganti superarsi fra di loro con una minima differenza di velocità con il risultato di creare code facilmente evitabili.
Il consiglio è di aspettare pazientemente, inutile lampeggiare o suonare anche perché dopo poche centinaia di metri è molto probabile trovare un altro sorpasso fra giganti. La pazienza è la virtù dei forti.
AGGIORNAMENTO: dal 2023 vige il divieto di sorpasso per i TIR. Data però l'eccezione dovuta a eventuale "notevole differenza di velocità" i camionisti si dilettano ancora in sorpassi chilometrici. Con il tempo e con le multe salate il problema dovrebbe essere risolto.
CB, radioamatori come forma di arredo urbano
Fino a pochi anni fa moltissime auto polacche erano piene di radioamatori, era consuetudine veder montate antenne sui posteriori talmente lunghe da captare segnali di vita su Plutone. La scusa era quella di prevenire ingorghi segnalando incidenti, la verità è che molti lo utilizzano per segnalare o ricevere segnalazioni sui posti di blocco della polizia stradale
Con l'avvento delle app con i navigatori stanno però diventando sempre meno frequenti rendendo le radio obsolete, non per nulla le antenne sono fortemente diminuite. Si consiglia di usare i navigatori anche quando si conosce la strada onde evitare traffico e incidenti e di non fornirsi di CB.
Sorpassi azzardati
Sulle strade a una corsia per senso di marcia ma con ampie corsie di emergenza è frequente la cosiddetta jazda na trzeciego o guida come terzo. Succede che l'auto di fronte sorpassa anche se ne arriva un'altra dalla parte opposta. Secondo la regola non scritta, quest'ultima dovrebbe spostarsi lungo la corsia esterna di emergenza per lasciare spazio.
Non è raro infatti vedere macchine o mezzi pesanti spostati sulle corsie di emergenza proprio per favorire i sorpassi sia dallo stesso senso che da quello opposto al senso di marcia.
È una pratica folle ma che va piano piano a morire grazie anche ai maggiori controlli e al crescente numero di superstrade che hanno permesso di scaricare dal traffico le statali. Tuttavia è bene prestare molta, anzi moltissima attenzione.
Rispetto dei limiti di velocità in Polonia
Sulle autostrade e superstrade non ci sono autovelox ma sono frequenti sulle strade statali. Solitamente sono installati dove ci sono i limiti di velocità più restrittivi.
Non si può certo dire che in Polonia ci sia un inflessibile rispetto del codice della strada. I limiti di velocità vengono sistematicamente ignorati in parecchi tratti stradali, inutile negare che è una piaga culturale ancora ben salda fra gli automobilisti polacchi.
La polizia stradale usa andare in giro con automobili non segnalate che registrano la velocità durante il tragitto. Inoltre le multe stanno diventando via via sempre più care anche se i costi sono minori che in Italia.
Si consiglia quindi di rispettare rigorosamente il codice della strada e i limiti di velocità sia per evitare multe che, soprattutto, per ragioni di sicurezza.
I fari accesi sono obbligatori in qualsiasi ora della giornata, senza eccezioni.
I tutor sono installati solo in alcuni tratti campione di alcune strade statali e provinciali e si chiamano odcinkowe pomiary prędkości. Sono identificati da un cartello a sfondo blu con la telecamera. È molto probabile che verranno presto utilizzati sulle autostrade e superstrade.
Rispetto della distanza di sicurezza
Un'altra piaga delle strade polacche è la mancanza del rispetto della distanza di sicurezza. In Polonia è ben consolidata la jazda na zderzaku, ovvero l'auto che vuole superare quella davanti tende ad avvicinarsi il più possibile con l'intento di farla spostare. Questa è una pratica molto pericolosa perché avviene anche quando la macchina davanti viaggia nei limiti consentiti e non ha spazio per farsi da parte.
In vari casi l'autista dietro segnala l'intenzione di passare con la freccia a sinistra o lampeggiando. Naturalmente gli incidenti causati dal mancato rispetto delle distanze non sono mai mancati.
Questo odiosissimo modo di guidare viene punita grazie a una norma del primo Giugno 2021 con una multa fino a cinquecento złoty. La legge prevede di mantenere la distanza pari a metà della propria velocità. Ad esempio, se vado a 100 km/h, devo tenere una distanza con l'auto davanti di cinquanta metri.
Tuttavia, questa normativa non sta ancora dando gli effetti desiderati. Ci vorrà tempo e soprattutto multe più care.
Tasso alcolemico
In Polonia non è consentito guidare in caso di tasso superiore allo 0,2 gr/lt. Significa che basta una birra per superare i limiti. La soluzione migliore e di non bere del tutto alcoolici se si ha in programma di guidare.
Il problema della guida sotto l'effetto dell'alcool è ancora una piaga in Polonia. All'argomento si sta prestando sempre più attenzione con regole sempre più rigide accompagnate da campagne educative. Negli anni ci sono stati dei notevoli progressi, tuttavia è ancora frequente trovare guidatori ben al di sopra dei limiti.
Gomme invernali
In Polonia non è obbligatorio montare le gomme invernali. Tuttavia è vivamente consigliato montarle in quanto le strade, in inverno, sono molto scivolose a causa del ghiaccio e della neve. Viaggiare in Polonia senza gomme invernali è una pratica pericolosissima che causa ogni anno parecchi morti. Purtroppo non è stata ancora regolamentata.
Le catene non sono quasi mai utilizzate se non in alcuni tratti di montagna.
Benzina in Polonia
In Polonia il prezzo oscilla fra sei e sette złoty, circa 1,50 €/L con un enorme aumento dei prezzi nel 2022. La differenza fra benzina e diesel è minima. Le stazioni di servizio sono sempre aperte 24h salvo rare eccezioni nelle piccole stazioni locali non appartenenti alle grandi reti.
Non esiste differenza fra "servito" e "fai da te". In tutti i casi funziona con il self-service. In alcuni casi il personale della stazione si occupa del rifornimento come forma di cortesia e senza costi aggiuntivi.
Date le condizioni climatiche, quasi sempre accanto alla pompa è presente un secchio con un liquido per il lavaggio del parabrezza liberamente utilizzabile. Solo nei giorni di freddo intenso viene a volte tenuto all'interno della stazione di servizio onde evitarne il congelamento.
Finito il rifornimento, si paga sempre all'interno della stazione di servizio solitamente fornita con un piccolo negozio e con un fast-food. Il pagamento con il bancomat è sempre possibile. Chi ha una partita IVA polacca può facilmente chiedere la fattura.
I servizi igienici non sempre sono gratuiti. Le stazioni di servizio più piccole a volte sono a pagamento, solitamente presso le reti principali sono gratuiti. In autostrada ci sono comunque delle aree di sosta attrezzate con bagni gratuiti.
Alcune sono forniti anche di una pompa per l'AdBlue evitando così l'acquisto nel contenitore di plastica. In diversi casi nelle città sono fornite del servizio di autolavaggio automatico.
Le colonnine per la ricarica elettrica sono ancora poco frequenti ma le installazioni stanno aumentando. Ci vorrà ancora del tempo prima di una presenza capillare.
Il pagamento avviene in złoty ma in alcuni casi viene accettato l'euro anche se con un cambio sfavorevole. Meglio quindi pagare nella valuta locale.
Freccia a destra ai semafori
In Polonia è frequente notare ai semafori una freccia verde per la svolta continua a destra nonostante il semaforo rosso.
Si tratta di un metodo per rendere il traffico più scorrevole. Si trovano sulle strade a una corsia o a corsia multipla. Qualora si trovasse su una corsia che permette di svoltare in altre direzioni, le auto davanti non sono tenute a dare la precedenza.
Se, ad esempio, ci troviamo in una corsia che permette di andare sia dritto che a destra, il semaforo è rosso e la freccia verde è accesa, qualora l'autista davanti intende andare dritto, deve fermarsi. L'auto dietro, anche se deve girare a destra, è tenuto ad aspettare.
Altre abitudini
- Il cambio di colore nei semafori in Polonia è sempre anticipato dal giallo, sia al passaggio al verde che al rosso.
- Da siciliano, mi riferisco soprattutto ai meridionali. L'utilizzo del clacson è parecchio limitato in Polonia se non in casi eccezionali. Suonare come nostro vizio nel Sud Italia non è ben visto. È un'abitudine per noi difficile da superare ma dobbiamo farcene una ragione.
- In Polonia c'è un maggior uso della freccia al cospetto dell'Italia. Ad esempio si usa segnalare l'uscita dalla rotonda con la freccia a destra. Del resto, l'uso della freccia è gratuito e sarebbe ora lo capiscano anche in Italia.
- Sulle strisce pedonali occorre fermarsi qualora si notasse un pedone intenzionato ad attraversare. Durante gli ingorghi, occorre lasciare le strisce pedonali sempre libere. Quindi o ci si ferma prima o dopo.
- Sempre in caso di ingorghi, vanno lasciati liberi gli incroci per le strade adiacenti per favorire la svolta. Come nel caso delle strisce pedonali, o ci si ferma prima o dopo.
- Sono sempre più frequenti delle strisce rosse accanto alle strisce pedonali per il passaggio delle biciclette senza dover scendere. Anche i ciclisti hanno la precedenza e bisogna prestare sempre attenzione al loro passaggio.
- Nei quartieri è frequente la precedenza a destra. Significa che agli incroci passa sempre chi proviene da destra anche se proviene da una strada secondaria. L'obbligo di precedenza è segnalato da una linea orizzontale sulla strada.
Cosa fare in Polonia. Consulta i percorsi turistici organizzati
Se hai letto questo articolo, con ogni probabilità intendi visitare la Polonia per turismo o per viverci. Ecco per te una serie di attività turistiche da svolgere presso alcune delle città principali:
- Visita guidata ad Auschwitz.
- Tour privato di Cracovia con guida in italiano.
- Tour privato di Danzica con guida in italiano.
- Tour della Miniera di sale di Wieliczka.
- Tour privato di Varsavia con guida in italiano.
- Tour privato di Wrocław con guida in italiano.
- Escursione a Zakopane e sui Monti Tatra.