Racibórz è una città di poco più di cinquantamila abitanti nel Sud del Voivodato della Slesia situata a pochi chilometri dal confine con la Repubblica Ceca.
Una città da visitare per le sue attrazioni architettoniche e naturalistiche.
Indice
Percorso dell'escursione
La nostra visita, programmata per un giorno, è cominciata dal parcheggio di ul. Zamkowa di fronte alla locale birreria. Tutta il percorso è stato affrontato a piedi. Una volta terminata la visita del castello, abbiamo attraversato il ponte sulla strada provinciale n. 935 e ci siamo diretti verso il centro attraverso ul. Odrzańska.
Dal Rynek abbiamo attraversato ul. Długa e proseguito dritto fino a raggiungere la trafficatissima strada provinciale n. 935. Da qui abbiamo attraversato la strada per immergersi nel parco. Una volta superato il ponte pedonale sul fiume Oder siamo tornati al parco adiacente al castello per chiudere la visita dal punto di partenza.
Birreria di Racibórz
Le origini del Browar Zamkowy o birreria del castello risalgono fin dal 1567. Le prime produzioni sono avvenute proprio all'interno delle mura del castello.
La produzione della birra Raciborskie è proseguita nel corso nei secoli resistendo anche alle due guerre mondiali ma non alla grande alluvione del secolo che nel 1997 ha causato gravissimi danni in tutta l'Europa Centrale non risparmiando le città adiacenti al fiume Oder come Opole e la stessa Racibórz.
L'alluvione ha provocato la chiusura della birreria per anni fino alla sua riapertura nel 2005 e che prosegue nei giorni nostri con la produzione della birra Raciborskie.
Castello di Racibórz
Il castello o zamek Piastowski w Raciborzu è uno dei più antichi monumenti storici del Voivodato della Slesia. Attraversando il portale d'ingresso si arriva alla biglietteria sulla destra.
È possibile infatti visitare i suoi interni previo il pagamento di un biglietto d'ingresso di dodici złoty a persona con vari sconti per studenti e pensionati. Gratuito l'ingresso ai bambini sotto ai quattro anni. Le visite cominciano ogni ora.
Entrando nel cortile, sulla destra, si può ammirare la Cappella dedicata a Thomas Becket di Canterbury adiacente all'antica residenza del Principe. Gli edifici più in fondo sono strettamente collegati all'adiacente birreria mentre nel cortile si trova un pozzo ricoperto da una struttura in legno. Dal lato opposto verso Sud si trovano invece i bastioni con tanto di balconata in legno e le mura difensive.
Il castello è sede di diversi eventi. Durante la mia visita il cortile era invaso da food-truck con vendita di cibo da strada. Data la massiccia presenza di turisti i miei scatti fotografici sono stati un po' limitati.
Parco adiacente al castello
Lungo la sponda settentrionale del fiume Oder si trova un piacevole parco. Si tratta di uno dei più interessanti luoghi di ritrovo degli abitanti di Racibórz con lunghi percorsi ciclabili e pedonali oltre ad alcuni locali e centri sportivi come lo stadio calcistico con adiacente pista di atletica e il palaghiaccio.
Su questa sponda è stata creata una sorta di piccola spiaggia, in verità si tratta solo di un accumulo di sabbia con alcune sdraio per godere dei piaceri del fiume nel periodo estivo. Tuttavia non si tratta assolutamente di un luogo di balneazione.
Durante la mia visita, ho notato che sulla sponda settentrionale c'erano dei lavori in corso con la costruzione di un percorso pedonale. Ritengo da un lato interessante costruire dei luoghi di ritrovo a ridosso della natura, tuttavia l'ulteriore cementificazione della sponda non sembra consona agli insegnamenti dovuti all'alluvione.
Centro di Racibórz
Come in tutti i principali centri in Polonia, il cuore pulsante della città è il Rynek, la vecchia piazza del mercato. Il centro di Racibórz mescola vari periodi storici. A Est si trova la chiesa gotica con i tipici mattoni rossi adiacente a degli anonimi edifici abitativi risalenti al periodo socialista.
Dal lato opposto si trovano delle kamienice che ricordano le case armene di Zamość anche se con colori delle facciate meno sgargianti mentre al centro della piazza si trova una fontana che nel corso della mia visita era in ristrutturazione.
Essendo uno dei principali luoghi d'incontro degli abitanti della zona, non mancano i locali e i ristoranti.
Ul. Długa
Una delle vie storiche di Racibórz. Ha una lunghezza di trecentosessanta metri ed è chiamata così in quanto si tratta della via più lunga della vecchia città (długa in polacco vuol dire lunga). La strada è interamente su isola pedonale. Sul suo percorso si trovano varie strutture commerciali e ristoranti.
Interessante è una fontana con un mappamondo in marmo che ruota galleggiando sull'acqua che scorre con attorno i nomi con tanto di simboli delle città gemellate con Racibórz.
Le facciate di alcuni edifici sono dotate di un orologio solare all'incrocio fra ul. Długa e il Rynek e un mosaico di una donna con gli abiti di un tempo nei pressi della fontana con il mappamondo.
Nella zona si trova anche una capsula del tempo o kapsuła czasu in polacco. Si tratta di una struttura in granito con un coperchio in acciaio installata l'undici novembre 2017 in occasione degli ottocento anni della città di Racibórz. Al suo interno si trovano vari oggetti tipici del periodo oltre ad alcune lettere scritte dagli studenti di Racibórz. La sua apertura è prevista per il 2067.
Nel tempo sono state installate delle panchine dalle varie forme e scivoli per disabili. A mio avviso c'è un po' troppo cemento a discapito della vegetazione. All'incrocio con ul. Gimnazjalna si trova un piccolo parco chiamato Skwer Bractw Strzeleckich o Piazzetta dei fratelli fucilieri. Su questo piazzale si trova una roccia in granito commemorativa e un vecchio cannone in esposizione.
Terminata ul. Długa consiglio di attraversare ul. Księdza Józefa Londzina. Si tratta di una strada poco interessante da un punto di vista architettonico, tuttavia per raggiungere la sponda opposta del fiume occorre proseguire dritto fino in fondo.
Personalmente ho preferito svoltare in direzione del supermercato Biedronka auspicando un passaggio sotterraneo o delle strisce pedonali che invece non sono riuscito a trovare. Posso assicurare che camminare sul marciapiede adiacente la strada provinciale n. 935 non è piacevole.
Proseguendo secondo le mie indicazioni si arriva alle strisce pedonali di fronte allo Zajazd Biskupi immergendosi nel verde. A oggi la ritengo la soluzione migliore.
Parco sulla sponda meridionale
Dalla parte opposta del castello si trova un altro parco. Le dimensioni sono minori rispetto a quello sulla sponda settentrionale, tuttavia sia da un punto di vista storico che naturalistico è ancor più interessante.
Immersi nella vegetazione si possono ammirare alcuni vecchi alberi dichiarati Monumenti della Natura come un Platano londinese, un Cipresso delle paludi e un Frassino comune. Sulla destra del sentiero che porta al ponte pedonale si trova un cimitero dell'armata rossa. In questo cimitero riposano 295 fra ufficiali e soldati dell'armata rossa morti nel 1945.
Come arrivare a Racibórz
Racibórz si trova a pochi chilometri dal confine con la Repubblica Ceca e dalle città di Ostrava e Opava. Per chi arriva dall'Italia in macchina, può uscire dall'autostrada ceca D1 all'altezza di Bohumin ed entrare in Polonia da Chałupki. Per chi arriva da Katowice, può uscire all'altezza di Żory e proseguire in direzione Rybnik.
In treno ci sono parecchi collegamenti diretti da Katowice. La città è raggiungibile in poco più di un'ora e mezza. Essendo la stazione di Racibórz vicina al centro, si tratta di una soluzione che mi sento di consigliare. Il prezzo del biglietto da Katowice si aggira intorno ai venti złoty (circa 4,50 euro).
L'aeroporto più vicino è quello di Ostrava in Repubblica Ceca ma è privo di collegamenti diretti da e verso l'Italia. In questo caso è meglio volare sugli aeroporti di Katowice o Cracovia, più lontani ma ben collegati con l'Italia.
Cosa vedere nei dintorni
Il Parco Paesaggistico di Rudy è una tappa che ben si integra con la visita di Racibórz e che ritengo immancabile in un itinerario in zona. Il fiume Oder è un'importante attrazione naturalistica e vale la pena godere degli scenari sulle sue sponde.
Data la vicinanza al confine con la Repubblica Ceca, suggerirei una visita sia alla città di Cieszyn che a quella di Ostrava.
Quanto tempo serve per visitare Racibórz
Data la vicinanza, ho dedicato solo una giornata ma non nascondo che non è stata sufficiente per conoscere la città come dovuto. Per visitarla in fondo comprendendo anche i musei, chi può dovrebbe dedicare due giorni includendo nella visita l'adiacente Parco Paesaggistico di Rudy.