I fiumi in Polonia sono una parte integrante del paesaggio, presenti nelle valli delle montagne del Sud della Polonia, nelle pianure e nelle grandi città, dove spesso sono punti di ritrovo e di vita.
Molti italiani che visitano questo paese hanno avuto modo di attraversare i ponti sulla Vistola o sull'Oder, godendo dei paesaggi mozzafiato.
Indice
Qualità dei fiumi in Polonia
I fiumi in Polonia costituiscono anche un importante spazio per la biodiversità, grazie alla presenza di numerose specie di volatili e alla vegetazione che si sviluppa lungo le loro sponde.
Tuttavia, la loro salute non è ottimale. Secondo gli ultimi dati dell'Agenzia Europea dell'Ambiente e del governo, la loro classificazione media non è buona, a causa delle attività antropiche legate alle industrie, in particolare l'industria mineraria sempre più inquinante e obsoleta, e l'utilizzo di pesticidi nell'agricoltura.
Negli ultimi decenni, sono stati compiuti progressi nell'abbattimento dell'industria pesante e nell'installazione di depuratori sempre più efficienti. Tuttavia, gli obiettivi richiesti dall'Unione Europea sono ancora lontani e saranno necessari anni di interventi e investimenti per raggiungere un livello qualitativo adeguato.
Rettificazione dei fiumi in Polonia: conseguenze ambientali
Il governo polacco ha proposto di rettificare il letto di alcuni dei fiumi principali, come la Vistola, l'Oder e il Bug, al fine di facilitarne la navigabilità e di ottenere energia idroelettrica. Tuttavia, questa proposta potrebbe avere gravi conseguenze a livello ambientale.
L'obiettivo è quello di utilizzare questi fiumi per il trasporto commerciale, ma questo sembra difficile da realizzare a causa dei fondali mediamente bassi dei fiumi e della loro obsolescenza, senza contare i costi spropositati.
I trasporti ferroviari sono un'alternativa più efficiente ed ecologica, e l'idea di trasportare il carbone dalla Slesia al Mar Baltico sembra essere una reminiscenza del XIX secolo, soprattutto in un'epoca in cui l'Europa sta andando nella direzione opposta.
Quali sono i fiumi principali in Polonia? Di seguito elenchiamo alcuni fra quelli più importanti.
Vistola (Wisła). Il fiume simbolo della Polonia
La Vistola (in polacco Wisła) è il fiume più importante in Polonia, non solo per la sua lunghezza di 1.048 km, ma anche per il suo significato storico e culturale. Spesso citata in versi e canti patriottici, la Vistola è considerata il simbolo del paese.
La sorgente si trova sul Barania Góra, una montagna nella catena dei Beschidi Slesiani. Da qui, il fiume scorre attraverso tutta la Polonia, attraversando numerose città importanti come Cracovia, Sandomierz, Varsavia e Toruń.
La Vistola è anche famosa per la sua bellezza naturale e per la sua importanza ecologica. Diversi parchi paesaggistici sono stati creati lungo il corso del fiume per proteggere l'habitat di numerose specie di uccelli e di altre forme di vita animale e vegetale.
Alla fine del suo corso, la Vistola sfocia nel Mar Baltico, a est di Danzica, formando una foce a delta. Qui, il fiume si allarga in un estuario di 9 km di larghezza, creando un ecosistema marino unico e prezioso.
Oder (Odra)
L'Oder è il secondo fiume più lungo della Polonia con i suoi 852 chilometri di estensione. Ha la sua sorgente in Repubblica Ceca, nelle omonime Montagne dell'Oder (Góry Odrzańskie in polacco), nei Sudeti Orientali, attraversandole per circa un centinaio di chilometri.
Dopo aver attraversato la città di Ostrava, entra in Polonia e attraversa i dintorni del Parco Paesaggistico "Composizione dei paesaggi Cistercensi di Rudy", influenzando il contesto naturalistico della zona.
In Slesia, sfocia nel Canale di Gliwice, che collega il porto locale per consentirne i trasporti fluviali. Prosegue verso ovest, tagliando in due le città di Opole e Wrocław, fino a giungere al confine polacco-tedesco, dove sfocia nel fiume Nysa Łużycka. In particolare, in queste due città l'Oder è stata fonte della cosiddetta Alluvione del millennio o Powódź tysiąclecia nel 1997 allagando in gran parte le città e i loro dintorni.
Il fiume prosegue come linea di confine attraversando il Parco Nazionale di Ujście Warty, fino a Stettino, dove sfocia nella sua laguna.
Purtroppo, nel 2022 l'Oder ha subito un forte processo di inquinamento, causando una catastrofe ambientale. I rapporti dell'UE hanno attribuito il fenomeno alle attività antropiche, soprattutto alle miniere del sud della Polonia, che hanno scaricato materiali tossici nel fiume.
L'evento ha suscitato forti emozioni in Polonia, con accese discussioni parlamentari. Attualmente, sono in corso azioni per ripristinare l'ecosistema del fiume, tra cui l'istituzione del Parco Nazionale della Valle del basso Oder, a sud di Stettino.
Warta
Il fiume Warta è il secondo fiume più lungo della Polonia dopo la Vistola, con i suoi 808 chilometri di percorso interamente situato nel territorio polacco.
La sua sorgente si trova nei dintorni di Zawiercie, nella regione dell'Alta Slesia. Da qui, il fiume attraversa la parte centro-occidentale del Paese fino a giungere alla città di Poznań.
Il Warta prosegue poi verso nord-ovest, attraversando la città di Gorzów Wielkopolski, fino a sfociare nel fiume Oder, diventando il principale affluente di quest'ultimo.
Il fiume Warta ha una grande importanza storica e culturale per la Polonia. È stato teatro di importanti battaglie e ha influenzato la storia di numerose città e comunità. Inoltre, offre una grande varietà di paesaggi naturali, tra cui praterie, foreste e zone umide, che rappresentano l'habitat di numerose specie animali, tra cui alcune protette.
Come molti altri fiumi in Polonia, il Warta ha subito un forte inquinamento, soprattutto a causa dell'industria pesante e delle attività agricole. Tuttavia, negli ultimi anni sono stati fatti sforzi per migliorare la qualità dell'acqua e dell'ambiente circostante, con la creazione di parchi naturali e altre misure di protezione ambientale.
Narew: il fiume principale della Polonia Orientale
Il fiume Narew, che si estende per 482 km, è il principale corso d'acqua della Polonia Orientale. La sua sorgente si trova in Bielorussia e dopo 32 chilometri entra in territorio polacco.
Il Narew attraversa i parchi nazionali del Narew e del Biebrza, dove si unisce all'omonimo fiume. Questa area è famosa per la sua eccezionale biodiversità e rappresenta un'importante risorsa naturalistica della Polonia.
Il fiume prosegue attraversando la Polonia centrale fino a sfociare nella Vistola, facendone uno dei suoi principali affluenti. Il Narew e il Biebrza sono navigabili in canoa, offrendo la possibilità di scoprire la bellezza del paesaggio fluviale della regione.
Nei dintorni di Waniewo, sono presenti passerelle in legno che collegano le due sponde del Narew, offrendo ai visitatori un modo unico di esplorare il fiume e il suo ecosistema.
Dunajec
Con i suoi 274 km di lunghezza, il fiume Dunajec funge da linea di confine fra la Polonia e la Slovacchia.
Le sue due sorgenti, il Dunajec bianco (Biały Dunajec) e il Dunajec Nero (Czarny Dunajec), si uniscono all'altezza di Nowy Targ e il fiume prosegue fino al Lago di Czorsztyn.
Successivamente, attraversando la Diga di Nidzica, il Dunajec entra nel Parco Nazionale di Pieniny, dove forma la linea di confine fra la Polonia e la Slovacchia. Il fiume continua il suo corso verso Nord passando a Ovest di Tarnów fino a sfociare sulla Vistola.
Una delle attrazioni turistiche principali della zona è l'attraversamento del fiume in zattera all'interno del parco nazionale, dove è possibile ammirare paesaggi mozzafiato.
Czarna Hańcza
Con i suoi 142 chilometri di lunghezza, la Czarna Hańcza è il fiume principale della regione di Suwałki, situata nell'estremo Nord-Est della Polonia.
Il fiume ha la sua sorgente all'interno del Parco Paesaggistico di Suwałki (Suwalski Park Krajobrazowy) e attraversa il Parco Nazionale del Wigry, offrendo un percorso ricco di paesaggi naturali incontaminati.
Durante il periodo estivo, la Czarna Hańcza diventa una meta molto popolare per gli appassionati di sport acquatici, in particolare per coloro che amano praticare il canoismo. Il fiume offre infatti diverse possibilità di navigazione in canoa, immergendosi in un paesaggio mozzafiato e suggestivo.
Inoltre, per coloro che vogliono approfondire la conoscenza della zona, è possibile partecipare a visite guidate o escursioni organizzate, che consentono di scoprire le bellezze naturali e storiche del territorio circostante.
Olza
L'Olza è un fiume che attraversa la Moravia e funge da linea di confine fra Polonia e Repubblica Ceca per circa 82 chilometri, prima di sfociare nell'Oder a Olza.
Il fiume nasce in Repubblica Ceca e scorre verso nord-est attraverso la Moravia prima di attraversare il confine e entrare in Polonia a Cieszyn. Da qui, scorre lungo il confine fra i due paesi, offrendo viste mozzafiato e una varietà di attività all'aria aperta.
L'Olza è una destinazione popolare per gli appassionati di sport acquatici, come il rafting e il kayak, in particolare nella zona di Cieszyn, dove il fiume è circondato da scenari naturali meravigliosi. Lungo il percorso, il fiume attraversa anche diverse città pittoresche, tra cui Frydek-Mistek e Cesky Tesin.
Con una lunghezza di circa ottantadue chilometri, l'Olza è un fiume di medie dimensioni, ma offre un'esperienza unica per i visitatori della regione.