Polonia in barca a vela

Pur essendo relativamente povera di coste rispetto l'Italia, la Polonia è un luogo ideale per gli appassionati di barca a vela.

Lungo tutto il suo territorio si trovano centinaia di laghi dov'è possibile navigare godendo di splendide giornate a contatto con la natura.

Il fatto di non aver necessità di grosse imbarcazioni e data la disponibilità di laghi lungo un po' tutto il territorio rende la vela uno degli sport più amati dai polacchi nel periodo estivo.

Certo i puristi della vela abituati ai mari italiani possono avere da ridire, tuttavia navigare sui laghi può rivelarsi alquanto difficoltoso. Questo per via nei frequenti cambi della direzione del vento e al clima instabile che ha provocato in passato incidenti anche ai velisti più esperti.

Io stesso sono un velista, ho ottenuto il patentino in Polonia e posso confermare che navigare sui laghi polacchi richiede esperienza, attenzione e rapidità di reazione alle repentine variazioni climatiche.

In questo articolo ti racconto dei migliori luoghi dove andare in barca a vela in Polonia. Oltre alla mia esperienza, mi sono basato anche sulle conoscenze di esperti velisti e istruttori che frequentano da decenni i laghi polacchi e che ho avuto il piacere di consultare apposta per i miei lettori.

Terra dei laghi della Masuria

Tutti coloro che frequentano la Polonia sanno che il paradiso dei velisti è in Masuria (woj. Warmińsko-Mazurskie). Si tratta regione del Nord-Est definita la Terra dei mille laghi (in polacco krajna 1000 jezior) per la sua fitta rete che la rende una sorta di Mecca per gli appassionati sia polacchi che stranieri.

Ciò che la rende interessante oltre ai paesaggi è che i laghi sono solitamente collegati fra loro tramite canali, per cui si può passare tranquillamente da un lago all'altro rendendo la traversata varia e piacevole.

Pur essendoci una massiccia presenza turistica nel periodo estivo, è possibile navigare e ormeggiare anche in zone selvagge lontano dal turismo di massa godendo della tranquillità che solo la Masuria può offrire.

Bisogna comunque tenere presente che la Masuria è la zona più fredda della Polonia e il tempo può essere alquanto instabile. Per cui è bene affrontare la navigazione sotto una guida esperta in grado anche di leggere i repentini cambiamenti del tempo.

Lago della Masuria e barca a vela cabinata

 

Partendo da Nord prossimi al confine con Kaliningrad, alcuni dei grandi laghi della Masuria navigabili sono:

  • Lago Mamry (jezioro Mamry).
  • Lago Doba (jezioro Dobskie).
  • Lago Dargin (jezioro Dargin).
  • Lago Święcajty (jezioro Święcajty).
  • Lago Niegocin (jezioro Niegocin).
  • Lago Tałty (jezioro Tałty).
  • Lago di Mikołajek (jezioro Mikołajskie) nei pressi di quella che viene definita la capitale della vela polacca.
  • Lago Śniardwy (jezioro Śniardwy).
  • Lago Roś (jezioro Roś).
  • Lago Bełdany (jezioro Bełdany).
  • Lago di Nidzki (jezioro Nidzkie).

Con questo elenco mi sono limitato ad alcuni dei più conosciuti ma ce ne sono molti altri, raccontarli tutti richiederebbe parecchi articoli a parte.

 

Sei laghi della Casciubia

La Masuria non è l'unica regione d'interesse per gli appassionati di vela, al contrario anche nella Polonia occidentale ci sono parecchi luoghi dove godere dei paesaggi veleggiando su piacevoli specchi d'acqua immersi fra le foreste.

Data la massiccia presenza di turisti, alcuni preferiscono evitare la terra dei mille laghi polacchi proprio alla ricerca di luoghi un po' più tranquilli.

La Casciubia, ovvero la storica regione a Ovest di Danzica è una delle mete più interessanti del Nord della Polonia non solo per il Parco Nazionale di Słowiński grazie alla presenza di sei laghi vicini fra loro.

Il lago di Wdzydzki (jezioro Wdzydzkie) chiamato il mare della casciubia è quello principale e si trova all'interno dell'omonimo parco paesaggistico (Wdzydzki Park Krajobrazowy), mentre sono di dimensioni minori i laghi Radolne, Jelenie, Gołuń e Słupino.

Più a Ovest si può navigare lungo il lago Drawsko all'interno dell'omonimo parco paesaggistico (Drawski Park Krajobrazowy) mentre andando a Sud il lago Kiersk (jezioro Kierskie) è una piacevole attrazione per gli abitanti dei dintorni di Poznań.

 

Mar Baltico in barca a vela

La costa a Nord della Polonia è sicuramente meno frequentata rispetto ai laghi della Masuria in quanto richiede una maggiore preparazione per affrontare le difficoltà del mare.

Tuttavia non per questo è del tutto trascurata, al contrario è meta di parecchi velisti in partenza dai vari porti lungo la costa.

Una delle rotte più conosciute sul Mar Baltico è da Kołobrzeg o da Świnoujście verso l'isola di Bornholm, appartenente alla Danimarca ma distante meno di cento chilometri dalla costa polacca.

È una meta molto frequentata non solo per le difficoltà nell'affrontare la tratta sul mare polacco ma anche per ammirarne le falesie e godere dei paesaggi di questa piccola e pittoresca isola.

 

Laghi nel Sud della Polonia

Anche la Polonia meridionale è ricca di laghi navigabili in barca a vela, con la differenza che in molti di essi il paesaggio cambia per via della vicinanza con le montagne che sotto certi aspetti li rendono più simili a quelli del Nord Italia.

Partendo da Ovest, nel voivodato di Opole si trovano il lago di Turawa (jezioro Turawskie), il lago di Nysa (jezioro Nyskie) e il lago di Otmuchów (jezioro Otmuchowskie). Il primo si trova a Nord-Est di Opole mentre gli altri due sono a Sud non lontano dal confine con la Repubblica Ceca e dalla catena montuosa di Opava.

Nel voivodato della Slesia si trovano il lago Dzierżno (jezioro Dzierżno) e il lago Pławniowice (jezioro Pławniowice) alimentando il Canale di Gliwice mentre il Pogoria (jezioro Pogoria) è una serie di laghi artificiali a Nord di Dąbrowa Górnicza, città industriale parte del GOP. Più a sud si trovano il lago Paprocany nei pressi di Tychy, il lago di Goczałkowice a Sud di Pszczyna e il lago di Żywiec (jezioro Żywieckie) nel mezzo della catena montuosa dei Piccoli Beschidi.

Proseguendo verso Est lungo il confine con il voivodato della Piccola Polonia si trova il serbatoio artificiale che forma il lago Dziećkowice (jezioro Dziećkowice).

Addentrandosi nel voivodato con Cracovia capoluogo si trova il lago Rożnów (jezioro Rożnowskie) lungo la strada statale n. 75 che collega Brzesko a Nowy Sącz. Tutti coloro diretti in macchina verso Gorce avranno sicuramente notato questo splendido lago. 

Coloro intenti a visitare Parco Nazionale di Pieniny possono anche navigare sul lago di Czorsztyn (jezioro Czorsztyńskie) con vista non solo sulle montagne ma anche sull'omonimo castello e su quello di Nidzica.

Nel voivodato dei Precarpazi immediatamente a Nord del Parco Nazionale di Bieszczady si trova uno dei serbatoi più conosciuti in Polonia per i suoi splendidi paesaggi ovvero il lago Solina (jezioro Solińskie), una delle mete maggiormente conosciute dell'estremo Sud-Est polacco.

 

Quando andare in barca a vela

Lago ghiacciato in inverno con segni del passaggio della slitta a vela

 

Date le temperature medie polacche, la stagione velistica si concentra nel periodo estivo.

Il periodo di maggio nonché quello di settembre e ottobre sono esclusiva degli amatori che preferiscono evitare il turismo di massa a discapito delle temperature che con venti intensi possono rivelarsi poco piacevoli.

In inverno le temperature rigide portano al congelamento dei laghi. Solitamente i club velistici a Ottobre ritirano le barche dai laghi e le preparano per lasciarle negli hangar durante la stagione più fredda per poi rimetterle in acqua verso Aprile quando la primavera inizia a rendere le temperature piacevoli.

Tuttavia qualora le condizioni portassero a uno spessore del ghiaccio stabilmente oltre ai dieci centimetri, è possibile praticare il bojer, ovvero la slitta a vela, sport per lo più praticato nei paesi baltici e sempre più difficile da affrontare in Polonia a causa delle temperature invernali sempre più miti. Consiglio di leggere il mio articolo sulla slitta a vela e su come volare sul ghiaccio.

 

Classi di barca a vela

Sui laghi in Polonia sono molto popolari le cosiddette classi Omega. Sono senza cabina, hanno una lunghezza di poco superiore ai sei metri, un albero con una randa, un fiocco e un eventuale spinnaker.

Sono spesso utilizzate per le regate ma sono frequenti un po' su tutti i laghi navigabili per fini turistici pur essendo facilmente capovolgibili a causa della mancanza di una deriva fissa. Per questo è vivamente sconsigliata la navigazione con venti superiore al quarto grado della Scala Beaufort.

Con i cabinati si naviga per lo più nei grandi laghi dove sono programmate traversate di alcuni giorni come per i laghi della Masuria. Sono decisamente più stabili in quanto dotate di una deriva fissa che consente di affrontare venti di maggiore intensità.

Tuttavia molte imbarcazioni presenti sui laghi polacchi non sono adatte per le traversate in mare.

 

Patente di vela

Per navigare sui fiumi e laghi in Polonia, è necessario possedere una patente nautica.

Un po' in tutti i laghi navigabili vengono organizzati corsi di vela dagli istruttori delle associazioni velistiche nella zona.

Il primo patentino è quello di Inland Skipper o żeglarz jachtowy. I corsi sono solitamente intensivi in preparazione degli esami organizzati più volte l'anno.

L'esame consiste in una prova scritta con un test con risposte multiple e una pratica in cui vengono mostrate agli istruttori alcune manovre come la virata di prua, la strambata, l'ormeggio al porto sia a vela che a motore e la realizzazione di alcuni dei nodi principalmente usati nella nautica.

Il patentino di Inland Skipper consente di navigare con barche a vela e a motore lungo i fiumi, i laghi e i mari entro e non oltre le due miglia marine  e sempre con imbarcazioni di lunghezza non superiore ai dodici metri.

La patente di Yacht Skipper o sternik jachtowy è decisamente più complesso ed è necessaria per raggiungere mete come Bornholm. Fino a una ventina di anni fa il superamento era più semplice ma una riforma ha reso giustamente più difficile gli esami.

Non per nulla una delle condizioni per ottenerlo è aver affrontato almeno due traversate documentate per almeno duecento ore.

Questo patentino consente sostanzialmente di diventare uno skipper di professione non avendo limiti di distanza dalla costa pur potendo navigare con imbarcazioni di lunghezza non superiore alle diciotto Mm.

 

Noleggiare una barca a vela

La Masuria offre una discreta rete di noleggio di barche a vela cabinate da quattro a otto posti e con prezzi accessibili.

Data la notevole domanda, è consigliabile prenotare con un certo anticipo. Tuttavia bisogna dire che l'offerta è ben proporzionata.

Discorso differente va fatto per gli altri laghi soprattutto nel Sud della Polonia. Le specifiche sono diverse da quelli della Masuria, non sono collegati tramite canali e di conseguenza non si pernotta in barca, per cui raramente si trovano servizi di noleggio.

I laghi sono frequentati per lo più da privati dodati della propria imbarcazione e generalmente non le affittano. Tuttavia, alcuni club velistici possono mettere a disposizione privatamente delle classi omega per navigare per qualche ora a scopo ricreativo. Per questo è bene indagare anzitempo qual è la disponibilità in zona. 

Condizione necessaria per noleggiare una barca a vela è che almeno un membro dell'equipaggio abbia ottenuto il patentino di Inland Skipper.

 

Breve glossario velistico italo-polacco

La nomenclatura in alcuni casi proviene dal tedesco come nel caso di alcune denominazioni nella direzione dei venti come il Fordewind, il Bajdewind e il Baksztag ma si estende ad altri termini usati nel gergo nautico.

Qui sotto il glossario con le direzioni in italiano e in polacco.

Bolina stretta - Ostry Bajdewind
Bolina larga - Pełny Bajdewind
Traverso - Półwiatr
Lasco - Baksztag
Gran Lasco - Pełny Baksztag
Poppa - Fordewind
Angolo morto - Kąt Martwy.

 

Mappa dei luoghi

 

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